Newey vicino a Ferrari: Adrian pronto a lasciare Red Bull

Negli ultimi giri i due si ritrovano così ancora gomito a gomito quando un estremo tentativo di Heidfeld all’ultima chicane si risolve in un contatto ruota ruota che spedisce la Lola West in testacoda. Per cui un rapporto che per anni è stato idilliaco, adesso non lo è più. Verstappen favorito per la terza vittoria consecutiva qui in Olanda. Non vogliamo insomma difendere uno sport, diciamo pure un gioco, che seguiamo da sempre, ma proporre una riflessione da cultori di Rino Tommasi, uno dei pochi telecronisti della storia che non abbia mai fatto il piazzista del suo prodotto: se una partita faceva schifo lo diceva ovviamente supportato da Clerici, che però giocava in un altro campionato e quindi era più libero da vincoli aziendali, così anche se era normale. 2017: Team Schmidt, Ingegnere di pista di James Hinchcliffe – 13 ° posto finale, 1 vittoria Long Beach. Finisce così con Verstappen che vince per la cinquantesima volta, davanti a Lewis, Lando, Sainz, Perez, Leclerc,, l’inesistente Russell, Gasly, il redivivo Stroll e Tsunoda, quest’ultimo autore anche del giro più veloce. Mentre la Ferrari si prepara al Gran Premio di Miami, continua a far discutere la notizia del possibile arrivo di Adrian Newey. Lo dimostra il grafico sopra e lo dimostra il fatto che, ignorando le sprint race e i GP in cui ci sono stati ritiri per eliminare outlier che, con un set di dati così ridotto, avrebbero un impatto significativo, la Ferrari è passata da una media di 34,5 punti per gara a 25, un calo del 28%. GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1/ Max Verstappen, altra pole position.

Cosa sta succedendo in Formula 1 con il caso Horner

Ospite di Diletta Colombo ed Emiliano Perucca Orfei è il nostro Paolo Ciccarone. Dopo il secondo pit stop, Villeneuve si riavvicina a Schumacher e lo attacca alla Dry Sac. Sono tutti pronti per il Canada. 03 grande circa 150 MB, aggiunge i danni meccanici nelle partite online: il giocatore potrà selezionare dal menù tre impostazioni nessuno, leggeri o pesanti. Il GP d’Austria 2024 verrà ricordato per la feroce battaglia tra Max Verstappen e Lando Norris, culminata con l’incidente che ha estromesso dalla corsa il pilota inglese della Mclaren e ha retrocesso in quinta posizione il leader del mondiale piloti. LS: Penso che sarà achallgara impegnativa per tutti. Tante le cose che hanno fatto discutere, su tutte le troppe decisioni al rallentatore da parte dei commissari FIA, che hanno ribaltato classifiche fino all’ultimo minuto, creando grande confusione nel pubblico. Ricordiamo che, in quella stagione, la neonata Brawn GP che, guarda caso, è l’antenata dell’attuale Mercedes sbaragliò la concorrenza utilizzando un doppio diffusore dalla liceità quantomeno discutibile. Perché tu o qualcun altro sta leggendo Corriere. Le macchine sono abbastanza vicine, ma col fatto che è tutto ottimizzato, si vede sì qualche sorpasso, ma alla fin fine manca il sorpasso decisivo, quello che negli ultimi giri decide la vittoria. PIACENZA CENTRALISSIMO Appar. Max è stato semplicemente straordinario. Al WEC avrebbe dovuto partecipare anche il gruppo Volkswagen, che però ha recentemente “congelato” il programma. F1 formula1 f12024 formula1it formulauno racing race grandprix gp scuderie scuderief1 calendariof1 granpremi classificaf1 newsf1 f1news AustrianGP.

Fotografata la copertina e il disco di Gran Turismo 5

Le speranze del poleman Lewis Hamilton di dare del filo da torcere a Verstappen sono svanite in partenza, quando Hamilton, nel tentativo di tenere testa all’olandese, si è fatto beffare anche da Lando Norris e Oscar Piastri, piloti di una McLaren in forte crescita. L’annuncio ufficiale Panoramica dovrebbe arrivare a giorni. Ed è stato proprio in questo periodo che Adrian Newey è tornato in tutto e per tutto a lavorare con il team austriaco, iniziando dal 2019 una scalata alla vetta che ha portato Max Verstappen ad avvicinarsi progressivamente alle Mercedes, fino a riuscire a batterle e diventare campione del mondo. Acqua sul fuoco l’ha gettata anche il boss della Red Bull, Christian Horner da una parte ringraziando il lavoro egregio è dir poco di Newey in questo lungo periodo a Milton Keys , dall’altra provando ad allontanare lo spauracchio di un suo passaggio imminente o quasi in Ferrari: “Sapevamo che Adrian prima o poi sarebbe andato via. Attesa a un dominio totale dopo le prove, a Road America la Penske vive un brutto risveglio in gara, dove Dixon beffa i quattro alfieri del Capitano, con Pagenaud quarto al traguardo. Questa, in linea di massima e sposando il punto di vista del tifoso, è una nota da accogliere con favore. Secondo i colleghi di ‘Auto Motor Und Sport’, il team principal della Mercedes, Toto Wolff, starebbe infatti provando in extremis a strappare il 65enne ingegnere britannico alla Ferrari. Il più grande Direttore Tecnico nella storia della Formula 1, lo scorso 1 maggio, ha diffuso il comunicato tramite il quale confermava le voci delle ultime settimane, ossia di un licenziamento per via di alcune fratture interne al team britannico. Mansell brucia Prost in partenza, ma il francese si riprende subito la testa e crea una voragine dietro di lui. Di questo e molto altro si è parlato nella nuova puntata di DopoGP, l’approfondimento di Automoto.

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In casa Aston Martin invece le novita’ sono attese piu’ fuori dalla pista che dentro, in quanto e’ notizia recente il divorzio tra Newey e la Red Bull. Ralf è costretto al ritiro mentre Montoya recupera fino al quarto posto. Se vincesse, sorpasserebbe il finlandese in classifica, ma avrete già capito che non succederà. Binotto, nel suo quarto di secolo come figura tecnica, ha avuto una carriera più che positiva, passando, appunto, da semplice ingegnere motorista a DT. L’australiano mena le danze anche a Road America, dove Simon deve rinunciare alla battaglia a causa di problemi al propulsore nelle ultime fasi. Si vocifera che il futuro management sia già in contatto con Binotto. Nel frattempo, l’Italia “sperimentale” si qualifica alla Final 8 di VNL ma, alla prima partita, viene asfaltata dalla Turchia. “Dalla Ferrari ci hanno fatto sapere che sono contenti di Carlos, almeno è questo quello che ci hanno detto. La differenza sta nel fatto che erano tutti e 3 ultratrentenni in fase calante e che, a parte Zaytsev, avevano già annunciato che avrebbero smesso con la Nazionale dopo i Giochi. Nonostante l’altra Red Bull, guidata da Sérgio Pérez, faccia perdere un sacco di tempo quasi 10″. Siamo ancora nel campo della fanta F1 ma si sta delineando uno scenario da mezzogiorno di fuoco: o Horner o Verstappen. Spero non finisca con le grandi aspettative di Barnard arrivato in Ferrari quando c’era ancora Re Enzo ma per il titolo,si attese il 2000. In quel periodo, sembrava destinato a un grande futuro, ma, nel 2017, si è ritrovato dall’altra parte della barricata, quando l’esplosione del talento di Verstappen aveva nuovamente cambiato gli equilibri altro che Bonucci. L’australiano, però, dichiara che non avrebbe aiutato il compagno di squadra in gara, perché tanto si sarebbe ritirato dopo il GP e perché “in quanto membro del Commonwealth, lo considererei una cosa antisportiva”.

Red Bull non risentirà dell’assenza di Newey Almeno fino al 2026

Se vincesse, sorpasserebbe il finlandese in classifica, ma avrete già capito che non succederà. Nel 2000, quindicenni, si trovano compagni di squadra nei kart, e sviluppano subito una grande rivalità: Kubica, che correva anche lui nello stesso campionato, racconta che i due facevano perfino a gara a chi mangiava la pizza più velocemente. Un paio di mesi fa sembrava imminente la convocazione del consiglio di amministrazione del gruppo Red Bull per affrontare proprio il futuro di Helmut Marko. In casa della Honda, suo partner motoristico in incognito, la Red Bull porta a casa il sesto titolo costruttori. Indicative le sue parole nella conferenza stampa prima del GP di Miami: “Adrian vanta risultati grandiosi durante tutta la sua storia in F1, con le sue conoscenze sarebbe un’aggiunta straordinaria”. Thrustmaster ha sfruttato gli oltre 20 anni di esperienza nei volanti, con un unico obiettivo: sviluppare un volante e una pedaliera che permettessero agli utenti di andare al di là di ogni limite nel mondo di GT5. F1 formula1 f12024 formula1it formulauno racing race grandprix gp scuderie scuderief1 calendariof1 granpremi classificaf1 newsf1 f1news AustrianGP.

Napoli, Simeone: “Dopo Maradona ci sono riuscito io “

Ormai affermatosi come uno degli ingegneri più brillanti del paddock, l’89 segna la consacrazione di Mo Nunn, che con Fittipaldi sviluppa indipendentemente la Penske, rendendola più efficace delle vetture ufficiali. Windsor non è d’accordo con la “strana” penalità di Verstappen: “La punizione di Norris sarebbe dovuta arrivare prima”. Ricordando per l’ennesima volta che non sappiamo cosa sia successo di preciso tra Mazzanti e le “ribelli” e quale sia il rapporto tra queste ultime e le altre giocatrici, se ci dovesse essere una mediazione volta al ritorno in pianta stabile e, soprattutto, da titolare di Paola in Nazionale, è ovvio che quest’ultima partirebbe da una posizione di vantaggio per le ragioni appena esposte. Solo la Daytona 500 passa agli annali, ma per un incredibile incidente in regime di pace car in cui la vettura di Montoya finisce ad alta velocità contro un camioncino asciuga pista, causando un enorme incendio che richiede alcune decine di minuti per essere domato. Ma davvero orgoglioso della squadra. Non so che lavoro tu faccia nella vita, ma avere la possibilità di lavorare fianco a fianco ad una leggenda della tua stessa professione è una cosa che non succede tutti i giorni. Per il 1988 Kenny si è però gia accordato per gareggiare nella F. Ospite di Diletta Colombo ed Emiliano Perucca Orfei è Alberto Sabbatini, giornalista di Autosprint. Io l’ho sempre detto che Newey sarebbe andato in Aston, eccoci qua.

CONFINDUSTRIA CERAMICA: GIOVANNI SAVORANI AL TERZO MANDATO

Allo spegnimento dei semafori, le due McLaren braccano Vestappen, con Piastri a destra e Norris a sinistra, ma l’olandese li mette subito al suo posto, mantenendo la prima posizione. Resta quindi fermo fino a Loudon, quando il team DreyerandReinbold lo richiama per sostituire l’infortunato Justin Wilson. Esperienza professionale unica, con la fortuna di conoscere talenti eccezionali. Partito terzo, il francese si imbarca in una coraggiosa strategia su 4 soste che però paga, rispedendolo davanti a Newgarden dopo l’ultima sosta e permettendogli di conquistare il secondo successo stagionale. Riesce poi a riportarsi in contatto con il gruppo di testa, ma finisce ancora contro il muro dopo aver accusato un eccessivo consumo delle gomme posteriori. 10 ed è disponibile sul Playstation Network. Intervista al dottor Liberati,. A giugno dell’anno scorso, infatti, sembrava certo che dovesse essere “prestato” dalla Alpine alla Williams, ma, dopo l’addio di Alonso, la scuderia francese annunciò ufficialmente che l’italo australiano avrebbe preso il suo posto. Lavoro in un settore affine, e credimi in quello che faccio non ho proprio nulla da invidiargli.

Hamilton Newey: possibile “dream team”?

È anche la stagione del nuovo punteggio, del parco chiuso e delle qualifiche con giro singolo e pieno di benzina, un format che molti credono si adatti a meraviglia a Montoya, ma che invece il colombiano non riuscirà sempre a sfruttare a pieno, amando maggiormente l’approccio progressivo permesso dai 12 giri cronometrati del precedente sistema. Quello che trovo incomprensibile è perchè la Ferrari non abbia tentato di prendere anche Max. Forse ti può interessare. I negoziati sarebbero molto avanti, infatti trapela un “cauto ottimismo”. Hamilton tenta una rimonta clamorosa, ma si ferma al sesto posto: con un solo punto di vantaggio sulla coppia della McLaren, Raikkonen riporta il Mondiale a Maranello dopo 3 anni, in uno dei finali più incredibili di sempre. Alla partenza, Jones brucia Reutemann, che viene passato anche da altre 3 auto e si ritrova quinto, ma comunque davanti a Piquet. Questo recupero costringe Max alla perfezione di cui sopra ma è proprio questo il maggior merito di Lando: aver finalmente messo pressione al pluricampione e costringerlo agli straordinari. 1983 – Piquet vs Prost. Dichiarazioni bellicose non trovano poi riscontro negli appuntamenti successivi di Monaco e Montreal, dove il colombiano si qualifica male ed è presto autore di due errori evitabili nei primi giri, mentre Ralf Schumacher porta a casa la vittoria in Canada. Barnard lo riportarono in Italia e chiusero tutto, esperienza all’epoca fallimentare con liti continue con i motoristi a Maranello. Di questo e molto altro si è parlato nella nuova puntata di DopoGP, l’approfondimento di Automoto. Tre settimane più tardi a Surfers Paradise lo scozzese non ha bisogno di aiuti e domina tutto il fine settimana mentre Montoya, in difficoltà in prova ma molto aggressivo in gara, dopo aver brevemente messo pressione al rivale perde posizioni in una sosta e lottando con Fernandez sbaglia completamente una frenata finendo nelle gomme. Quindi, se è vero, niente Ferrari. Nel 1993, dunque, Newey all’epoca in Williams ebbe un colloquio con Jean Todt appena arrivato a Maranello, il quale già allora era fortemente intenzionato a portare in Ferrari Michael Schumacher trattativa che si concretizzò realisticamente nell’agosto del 1995.

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Pagine e pagine del suo memoir sono dedicate all’analisi dell’incidente che ha tolto la vita ad Ayrton Senna, al settimo giro del Gran Premio a Imola del 1994. Ricordiamo, infatti, che il colosso tedesco entrerà ufficialmente in F1 nel 2026 con il marchio Audi tramite la Sauber, ma le voci parlavano di un’interesse anche per una seconda scuderia che avrebbe dovuto portare il marchio Porsche, anche solo come title sponsor. Non c’è tempo di rilassarsi perché è già arrivato il momento di tuffarsi nel weekend canadese. Oltre al duello sportivo, ci sono state una serie di accuse e contro accuse su presunte irregolarità da parte dei vertici delle scuderie l’austriaco Torger “Toto” Wolff da una parte e l’inglese Christian Horner dall’altra e, soprattutto, duelli al limite e ben oltre della regolarità in pista. Modifiche visibili nella parte superiore, alle quali saranno sommate altri cambiamenti nella zona sottostante il pavimento. Andrian Newey e la Red Bul si separeranno al termine di questa stagione. Nella puntata del podcast Formula for success registrata lo scorso dicembre, Newey ha parlato di come sarebbe lavorare alla Ferrari. Caros Sainz passa alle gomme rosse, Leclerc resta in pista con quelle intermedie. Montoya, velocissimo per tutto il mese di prove, manca la pole, che va al campione IRL Greg Ray. Per la prima volta dopo l’annuncio del suo addio alla Red Bull, Adrian Newey ha accennato a quello che farà dopo la pausa: il britannico ha detto che sta pensando di cambiare squadra, anche se non ha specificato quale. L’allora neo sposo, infatti, non volle rischiare di incorrere in un altro matrimonio rovinato come quello precedente logorato dal suo continuo andirivieni dal Regno Unito agli Stati Uniti. Non promette ma al medesimo tempo non illude.

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Anche per lui, come per Leclerc, la decisione di overcut non è funzionale sicché non ha alcuna speranza di salvare la quarta posizione. Arrivate alla decisiva gara 5 cosa mai successa a Conegliano, che aveva sempre vinto i suoi Scudetti in 4 partite o meno, l’Imoco si è trovata sotto 0 1 e 12 18 nel secondo set. Ora penso che Hamilton sia voluto venire in Ferrari sapendo che c’erano trattative con newey. Impossibilitata a impiegare la RB19 all’altezza da terra per cui è stata concepita la sua aerodinamica, la scuderia di Milton Keynes non è andata oltre il quinto posto con Max Verstappen e l’ottavo con Sergio Perez. Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1. L’edizione 2024 appartiene alla versione “noia mortale”. Su questo equilibrio sottile si gioca il successo dell’operazione da superconsulente a Maranello. Perché il dominio della Scuderia di Milton Keynes continua quasi incontrastato. L’americano, con il serbatoio pieno, in curva 3 chiude la porta di proposito o meno in faccia a Montoya, alle prese con una simulazione di qualifica. Un’ala danneggiata nel finale gli costa però una sosta supplementare, relegandolo al 10° posto. Solo il motore spento all’ultima sosta gli nega un possibile successo già nel terzo appuntamento di Rio, dove guida a lungo la corsa dopo aver piegato la resistenza di Tracy e Fernandez. Dai Adrian non deluderci, vieni in Ferrari. Specie se nei prossimi due anni, come si teme, non si dovesse realmente concretizzare la convergenza di cui sopra.

Russell, vittoria inaspettata: “Quando c’è una possibilità bisogna coglierla”

«Le ragazze mi hanno fatto scoprire un animale straordinario. Capitolo piloti: la McLaren dispone di una coppia di tutta rispetto, ossia quella composta da Lando Norris e Oscar Piastri. È stato semplicemente super buono. 3 giri dopo, alla fine del rettilineo dei box, il brasiliano sorpassa Prost, ma è troppo tardi. La storia, se avete visto il bellissimo Rush, la sapete già. Certamente, non è uno che si muove a caso. Le spiegazioni del perché in un. F1 Ferrari: il podio di Sainz dà morale, ma non risolve i problemi. Con 6 corse ancora da disputare, Simon naviga così a oltre 100 punti dal capo classifica Castroneves, ma il bel secondo posto di Mid Ohio dietro un Kimball veloce come in poche altre occasioni, inaugura una sequenza di 4 arrivi in top 5. In teatro ha interpretato, tra le tante opere, ‘La schiava d’Oriente’ di Carlo Goldoni, Sotto banco di Domenico Starnone, Chiamalavita di Italo Calvino con Grazia Di Michele e ha indossato i panni di Eleonora Duse in Sensi dannunziani. Le valuta al CFD e cerca di capire se, eventualmente, le impostazioni utilizzate dagli avversari potrebbero funzionare sulla propria monoposto. Nel paddock tutti sanno tutto. ItSituazione incerta nel futuro di Newey.

Red Bull Powertrains: Il figlio problematico di Red Bull e Verstappen

In queste condizioni il muretto Ferrari ha tentato il tutto per tutto anticipando la carta della sosta anticipata, forse sperando in una safety car o VSC parzialmente avvenuto anche se non ha pagato. A quanto ho capito, la SF24 ha del potenziale ancora inespresso e bisognerà aspettare Barcellona per arrivare alla quadra di tutto sperando che a Maranello non inizino ad usarla come abitudine quella “del buttare le mani avanti”. FE Portland 2: Da Costa fa doppietta, Cassidy fuori dai punti. Questo incidente, su cui non sono attribuibili responsabilità né allo spagnolo, né alla Ferrari, né ad altri piloti come avverrebbe in una collisione tra vetture, per esempio, ha costretto la scuderia di Maranello a montare un terzo set di batterie sull’auto di Sainz e, essendo 2 il massimo consentito, gli è stata comminata una penalità di 10 posizioni sulla griglia di partenza. L’avventura di Barnard in Ferrari non aveva portato profitti e una delle prime mosse di Jean Todt, appena assunta la carica di team principal nel 1993, fu la chiusura e la dismissione del FDD. Il sabato, un francese su Ferrari conquista la pole, ma non si tratta di Arnoux, bensì di Patrick Tambay. Un’auto si evolve in base al feedback del pilota, è una parte significativa dello sviluppo. La Red Bull, sull’orlo della disperazione, richiama Verstappen per una seconda sosta e gli monta delle gomme nuove, sempre con mescola dura: l’olandese recupera terreno su Hamilton, ma a un ritmo troppo blando per impensierirlo. Utilizzare la domenica per studiare tale principio, inoltre, porta a risultati al di sotto delle attuali potenzialità. Autore: Dennis Ciracì–@dennycira. La stagione di Zanardi, alle prese con una squadra meno collaudata, è invece largamente negativa, ad esclusione delle prove di Cleveland, Toronto e Chicago, dove lotta finalmente per le posizioni che gli competono, oltre alla dominante prestazione nella corsa del Lausitzring, dove la sua gara è però interrotta dal terribile incidente che gli costa l’amputazione delle gambe.

Ferrari, disastro al pit stop Che cosa è successo a Leclerc

Per Pagenaud il successo è ancora più dolce, in quanto segue la vittoria alla 1000 km di Spa con il team Peugeot, corsa affrontata in preparazione della 24 ore di Le Mans che Simon disputa con il team privato di Henri Pescarolo, ritirandosi nella notte per via di un brutto incidente di Benoit Treluyer. Con ogni probabilità, in questo campo, Red Bull godrà di qualche vantaggio rispetto alla rossa, potendo “spalmare” al meglio i cavalli prodotti dal moto generatore. In Canada, circuito parecchio demandante dal punto di vista meccanico, l’impiego delle varie componenti che danno vita alle power unit sarà cruciale. 07 11 2017 Vendita immobili. La Ferrari viene data vicina all’ingaggio del geniale progettista, ma Vasseur preferisce non parlarne: “Intanto porteremo Hamilton in Ferrari, poi non voglio fare alcun commento sull’altra storia, dobbiamo concentrarci su quello che stiamo facendo e c’è una grandissima battaglia in pista e quello più importante è ciò che succederà a Miami. I campi obbligatori sono contrassegnati. Del resto, Newey è un designer di fama mondiale anche per le supercar stradali e, qualche anno fa, ha firmato l’avveniristica Aston Martin Valkyrie. ADDIO NEWEY, HORNER HA PRONTI I SOSTITUTI.

Dopodiché Byrne era bravo, per carità. È solo il primo passo”. E poi le critiche su quella roba finta https://www.gioca-responsabile.it/ di “Drive to Survive” che perfidamente i colleghi team principal gli hanno tirato addosso a favore di telecamere per le strategie suicide della rossa; e ancora il nomignolo di “Faraone” che gli è rimasto addosso affibbiatogli da qualche “buontempone” della GES per sintetizzare il totale accentramento della gestione sportiva sotto le sue mani. Credo che avremo più carico aerodinamico e magari anche più drag rispetto ad altri, vedremo”. Dunque, sempre secondo me, pur essendo evidente che la colpa del botto sia di Magnussen non credo, giocando con le sfumature di significato, che la responsabilità sia tutta imputabile a lui. La gara ripartirà dietro alla safety car alle 17.

Euro 2024: la stampa italiana senza pietà dopo l’eliminazione azzurra

Ti posso dare qualche lume gratis. Partiamo dalle basi: come già scritto, questa notizia non è una bomba, è La Bomba ma anche un po’ La Bamba. Per cui aspettiamoci qualche asso nella manica. L’errore, tuttavia, non era stato commesso solamente da parte della squadra, bensì anche dal pilota stesso, che non si era accorto dei due pannelli luminosi posti a bordo della pista che avvertivano dello stato di chiusura della corsia box: “Non ho visto i segnali che dicevano che la corsia dei box era chiusa perché stavo seguendo il delta della safety car sul dash del volante, quindi me ne assumo la responsabilità ed è qualcosa su cui indagheremo e impareremo”, ha poi spiegato il sei volte campione del mondo a fine corsa. Non avendo l’Italia palleggiatrici del calibro di Joanna Wolosz, Maja Ognjenovic o Macris Carneiro, per noi è fondamentale che Orro si muova il meno possibile, sia per evitare che arrivi stanca a fine partita com’è successo con la Turchia, sia per una limitata capacità della oristanese di “pulire” i palloni lontani da rete il ché è ironico, se pensiamo che è fidanzata con il collega argentino Luciano De Cecco, un vero e proprio fenomeno nel gestire queste situazioni. Ancora una volta i commissari e i direttori di gara non si sono confermati all’altezza di una Formula 1 che sta crescendo esponenzialmente regalandoci emozioni incredibili. Curve da media alta velocità ad ampio raggio esaltando il tanto carico di cui dispone la Rossa. Il team, invece, ha conosciuto anni di regressione che forse sono dipesi da una ristrutturazione interna piuttosto profonda che, finalmente, sta dando risultati tangibili. Adrian Newey, intercettato a Miami da Martin Brundle per gli inglesi di “Sky Sports F1”, continua a non sbilanciarsi sul suo futuro dopo l’ufficialità del divorzio dalla Red Bull a inizio 2025. La notizia, riportata da formula. E’ di ieri la notizia che Fernando Alonso ha prolungato il rapporto di collaborazione con Aston Martin.

Euro 2024: Inghilterra Slovacchia 2 1, Bellingham al 95esimo, poi segna Kane

Partito sesto, termina poi solo ottavo dopo un testacoda nelle prime fasi. Nona vittoria di fila in questa stagione, come Vettel nel 2013 con la Red Bull. Fonti vicine a Sony dichiarano che verrà presentato durante l’esposizione il tracciato di Spa Francorchamps. C’è quindi poco grip aerodinamico e il retrotreno tende a scivolare un po’ per tutti, facendo più affidamento al grip meccanico. A cosa attribuire questo repentino calo di prestazione. Speriamo non sia così, ma non c’è solo lui a questo mondo, btw. Il racconto che Renata Nosetto ha voluto dedicare a suo marito l’Ingegner Roberto Nosetto che in giovane età scrisse a Ferrari: “Sono uno studente, voglio diventare ingegnere e lavorare per lei”. Chi invece è alla ricerca di risposte nel breve periodo è certamente Oscar Piastri, in grossissima difficoltà in Giappone laddove lo scorso anno finì sul podio alle spalle di Max e di Lando, confermando la prova incolore già mostrata Melbourne e un blocco, più mentale che di manico, a nostro modo di vedere, che non gli sta permettendo di fare bene, perché l’ottava posizione di domenica scorsa, senza alcun dubbio, è una vera e propria delusione. 24 06 2024 Salute e Benessere. Di questo e molto altro si è parlato nella nuova puntata di DopoGP, l’approfondimento di Automoto.

Ferrari-Newey Vicini, L’Aston Martin Gioca L’Ultima Carta sexy